La Risposta ad interpello n. 165 del 01 agosto 2024 dell’Agenzia delle Entrate riconosce che il trasferimento ai disponenti dei beni vincolati in un trust, a seguito della cessazione dello stesso, non sono soggetti a imposta di donazione.

Questa interpretazione conferma quanto già deciso dalla Cassazione, che sul tema si è espressa con le sentenze nn. 10256/2020 e 8719/2021. In queste pronunce viene specificato che:

• la sola attribuzione al beneficiario integra i presupposti impositivi dell’imposta sulle successioni e donazione;
• la retrocessione al disponente è solo un effetto automatico della cessazione del trust ed è un atto neutro, in quanto non si sostanzia in nessun trasferimento di ricchezza.