La dimensione del welfare aziendale comprende tutte le iniziative che consentono ai datori di lavoro di incrementare il benessere dei propri collaboratori e delle relative famiglie, offrendo loro reddito sotto forma di beni e servizi in regime di esenzione fiscale e contributiva, con un vantaggio economico per le aziende.

Lo studio assiste il cliente nel perseguire e attuare un insieme di iniziative che portano nel tempo ad un miglioramento del rapporto con i lavoratori, con possibili impatti in termini di diminuzione del turnover e aumento della produttività.

La definizione degli importi da destinare a welfare aziendale potrà essere collegata ad esempio a premi di risultato legati ad obbiettivi aziendali (fatturati, ricavi, produttività, ecc.), oppure a condizioni contrattuali, a livello nazionale o aziendale. Questi importi potranno essere usati da dipendenti e collaboratori aziendali per finanziare servizi alle famiglie – quali asili nido o spese mediche, previdenza complementare, abbonamenti ai trasporti, attività legate a sport e benessere, tempo libero, cultura, formazione e molto altro.